Nel frattempo ringraziamo già tutti coloro che con generosità ci hanno aiutato ad arrivare fino a questo punto. Chi con piccole donazioni, chi con offerte più grandi, chi con il 5×1000.
Siamo certi che il buon Dio non lascia nulla a metà e quindi terminerà quest’opera che Lui stesso ha iniziato. Noi abbiamo larga esperienza di quanto Lui è riuscito a compiere in questi trent’anni. Quanti giovani senza più speranza, quanti genitori sofferenti, quanti ragazzi malati, quante mamme e bambini disperati sono passati nelle nostre case. Si fermerà forse ora? No, non è il suo stile. Quindi noi andiamo avanti con fiducia e Lui continuerà a costruire.
Il nostro cuore e la nostra anima sono Giovanna Catelotti e Don Gianfranco Laiolo. Giovanna si occupa della parte legata ai problemi materiali, organizzativi e segue i giovani nel campo del sociale. Don Gianfranco è impegnato nella parte spirituale, sempre pronto ad accogliere tutte le persone che hanno bisogno di un sostegno.
Siamo qui dal settembre 2010. Viviamo e preghiamo insieme. Col passare dei giorni, alcuni dei ragazzi che sono venuti qui con noi di hanno trovato lavoro e sono andati ad abitare in luoghi vicini.
Nel frattempo il Signore, ancora una volta, ha fatto sentire nel nostro cuore la sua voce: abbiamo capito di voler accogliere le ragazze madri ed i loro bimbi, donne che subiscono violenza, giovani donne che escono dal carcere e non hanno un luogo dove andare.
Dopo trent’anni di vita vissuta in strada, in mezzo ai giovani, ai loro drammi e alle sofferenze di tante famiglie non ce la facevamo più, ci siamo sentiti “logori dentro” e abbiamo sentito il desiderio di vivere con un po’ più di preghiera, di ascolto della Parola e di accogliere chi bussa alla nostra porta desideroso di essere compreso, per ricevere un po’ di luce, speranza e conforto.